È stata approvata nel Consiglio Comunale dello scorso 26 luglio a Beinasco la Variante in deroga riguardante l’area ex Novares in Piazza Dolci.
Il recupero di pari passo con la nuova biblioteca
La legge 106, utilizzata per questo intervento, incentiva la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente promuovendo la riqualificazione delle aree urbane degradate e attraverso questa delibera prende il via il grande processo di ridisegno dell’area di Piazza Dolci. Obiettivo centrale del progetto è risolvere l’abbandono di un’area di 40 mila metri quadri restituendola ad un disegno unitario che integrerà la nuova biblioteca, il Centro Zevi, oggi recuperato, un’imponente area verde urbana, il completamento definitivo dello spazio commerciale di viale Risorgimento, il nuovo asilo nido, il mercato rionale coperto e un nuovo spazio residenziale che risponda all’esigenza abitativa delle nuove generazioni beinaschesi.
Una nuova area commerciale di 9 mila metri quadrati
In piazza Dolci, nuovo centro della città, verrà realizzata una nuova area commerciale e ristorazione di circa 9 mila metri quadrati con edifici di altezza massima 12 metri più un’area residenziale di ulteriori 9 mila metri quadrati con altezza 6-10 piani. Sarà inoltre dismessa gratuitamente al Comune di Beinasco la palazzina uffici su strada Torino dove verranno insediati nuovi spazi pubblici (ufficio del cittadino, protezione civile, polizia locale, associazioni di volontariato, ecc).
Complessivamente le nuove destinazioni del lotto prevedono una riduzione di superficie coperta del 50% rispetto alla superficie coperta esistente, aumentando le superfici libere a parcheggio e a parco, in linea con gli obiettivi di miglioramento ambientale del territorio, realizzando circa 10 mila mq di nuove aree verdi. Il progetto, frutto di diversi mesi di lavoro tra l’amministrazione comunale, la proprietà dell’area Ellemme S.p.A. , e lo studio incaricato guidato dall’ architetto Flavio Modena, è forse la più importante opera di riqualificazione e ricucitura urbana di Beinasco degli ultimi anni, già riconosciuta con il finanziamento di due interventi PNRR sull’area.
Cannati: "Esempio di sinergia pubblico/privato"
Il sindaco Daniel Cannati ha espresso la sua soddisfazione: “Questa delibera è un’ulteriore passo in avanti verso la riqualificazione dell’area di Piazza Dolci. Un ottimo esempio di sinergia pubblico/privato in quanto agli investimenti della proprietà si sommano gli interventi pubblici dando il via ad un grande intervento di riqualificazione urbana atteso da anni dalla comunità beinaschese. Una zona oggi degradata vedrà nei prossimi mesi la creazione di una nuova area commerciale in grado di generare nuovi posti di lavoro sul nostro comune, una moderna area residenziale e la creazione di nuovi spazi verdi a disposizione di tutta la città in un’area strategica che vedrà nel prossimo futuro anche la fermata di Metro 2”.
Luciano Mandiello, amministratore della società Ellemme S.p.A, ha commentato: “L'intervento, il secondo che ci vede impegnati nel comune di Beinasco dopo la precedente riqualificazione dell’ area EX Fapa, rappresenta un importante traguardo grazie ad una collaborazione e condivisione tra pubblico e privato, che ha dato frutto ad un progetto che ha saputo integrare varie esigenze funzionali”.