Questa mattina cerimonia di consegna dei diplomi che ha visto come protagonisti 21 professionisti che nel corso del 2023 hanno partecipato alla quarta edizione della CIM4.0 Academy dedicata al trasferimento di conoscenze, abilità e capacità tecniche legate all’evoluzione dell’industria 4.0.
Un impegno di 350 ore, tra aula e pratica
Con loro, sale oltre quota 90 il totale di nuovi esperti in materie di transizione digitale e green applicata all'automazione che hanno tagliato il traguardo in tre anni di attività del Centro di competenza.
Frequentando 350 ore, svolte in modalità part-time, 50% in aula e 50% in project work e in laboratori di additive manufacturing, Intelligenza Artificiale, Data Science e Fabbrica Digitale, seguiti da 75 docenti provenienti da Università e mondo aziendale, i neo diplomati sono oggi pronti a supportare le imprese italiane nell’importante sfida della digital transformation e della transizione green.
“Dalla nostra Academy in 3 anni abbiamo diplomato 91 professionisti dell’innovazione pronti per supportare il tessuto imprenditoriale italiano a crescere e competere in modo sempre più determinante sui mercati globali e il reskilling delle competenze del capitale umano in ottica 4.0 è un’esigenza che riguarda tutti, non solo il manager o il tecnico iper specializzato della grande impresa. L’imprenditore o il manager, che guida una micro, una piccola o una media azienda deve fare i conti con la rapida evoluzione delle tecnologie e non può prescindere da una formazione alta e permanente. Nella nostra Academy gestiamo casi reali, risolviamo problemi sovrapponibili a quelli che quotidianamente si trovano ad affrontare le linee di produzione, associamo il problem solving alle grandi opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Vengono trasferiti metodi, visioni e intuizioni che applicati in un mercato esigente e veloce come quello attuale, fanno la differenza”, dice Luca Iuliano, presidente di CIM4.0
“Vedere l’orgoglio e la fierezza dei 21 professionisti, donne e uomini che per mesi si sono impegnati sacrificando anche il tempo libero, dividendosi tra le loro attività di lavoro quotidiane e la formazione all’interno della nostra Academy e che oggi ricevono il diploma di Industry 4.0 Innovation Leader, conferma quanto la nostra idea di formazione sia realmente efficace e in linea con quanto chiede il mercato – racconta Enrico Pisino, amministratore delegato del CIM4.0 -. Oggi serve essere in timing rispetto all’evoluzione della tecnologia e dei suoi linguaggi, è fondamentale anticipare gli scenari e investire in modo mirato per offrire prodotti complessi di alta qualità. La nostra è molto più di una esperienza di alta formazione, è un viaggio immersivo che permette di comprendere il futuro e non solo il presente. Per questo abbiamo già pianificato la 5° edizione che prenderà il via ad ottobre e che garantirà ulteriori vantaggi alle aziende e ai nuovi iscritti. Grazie ai fondi PNRR che ci sono stati erogati andremo a supportare concretamente le imprese riducendo in modo rilevante i loro costi di iscrizione”.
In autunno parte la quinta edizione
La quinta edizione, che prenderà il via il prossimo ottobre, prevederà importanti agevolazioni per le imprese che decideranno di far partecipare i propri manager o collaboratori, grazie ai Fondi PNRR già assegnate al CIM4.0. In particolare per le micro e piccole imprese il costo complessivo d’iscrizione sarà coperto sino all’85% dal Competence Center, percentuale che scende sino al 60% per le medie e sino al 35% per le grandi imprese. Un’opportunità che va a consolidare l’importanza di una formazione sempre più specialistica e “sperimentata su casi reali”: questo rende la CIM4.0 Academy un’eccellenza italiana nella formazione di un’industria 4.0 evoluta e competitiva.