L'emergenza Covid è terminata da tempo, ma quella ingenerata sul piano economico, complici anche la guerra, l'inflazione e il caro bollette, ancora no. Ed allora anche a Moncalieri arriva una forma di sostegno per i nuclei in difficoltà con la carta solidale: un aiuto per quei nuclei con un reddito Isee inferiore ai 15 mila euro ed almeno tre componenti.
Bonus una tantum da 382,50 euro
Si tratta di un bonus una tantum da 382,50 euro che le famiglie potranno utilizzare per acquistare beni di prima necessità e fare la spesa alimentare. Nella Città del Proclama saranno distribuite 619 carte elettroniche Poste Pay per un totale di 2447 persone aiutate. Da questa iniziativa sono esclusi i percettori del reddito di cittadinanza e di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà, compreso l’assegno di disoccupazione e la cassa integrazione.
I percettori stabiliti dall'Inps
Il contributo, non a caso, arriva proprio in concomitanza con lo stop alla ricariche per il reddito di cittadinanza. La lista dei 619 beneficiari è stata fatta direttamente dall’Inps e trasmessa al sindaco Paolo Montagna, che nei prossimi giorni inizierà a spedire le lettere alle famiglie individuate.
Non ci sono abbastanza risorse per tutti
Nessuno dovrà fare domanda, quindi, ma non tutti coloro che rientrano in questa casistica riceveranno il contributo. I soldi non saranno infatti sufficienti per tutti, tanto che la stessa circolare del ministero detta una scala di priorità che dovrà essere seguita per indicare coloro che ne avranno diritto.
Per l’assessore alla Persona della Città di Moncalieri Silvia Di Crescenzo questa iniziativa è "uno spot che accompagneremo come Comune, che ha il merito di intercettare persone e famiglie che non sono sostenute da altri aiuti ma che ha il limite di essere estemporanea”. Ma per più di uno rappresenta una vera boccata d'ossigeno.