Divisi (a volte) su alcuni temi, ma uniti quando di tratta di diritti. I tre principali sindacati sfileranno insieme, in occasione dell'edizione 2023 del Torino Pride, che si terrà questo sabato, 17 giugno.
Lotta alla discriminazione
Anche quest’anno Cgil, Cisl e Uil Area Metropolitana partecipano alla manifestazione che partirà da Aurora e dal titolo "Tacchi rotti, eppur bisogna andar". “Con la nostra partecipazione – spiegano i sindacati in una nota congiunta – è nostra intenzione testimoniare ancora una volta il forte impegno nella lotta contro ogni forma di discriminazione, a partire dai luoghi di lavoro, e per l’affermazione di importanti diritti civili in favore dell’inclusione sociale e della libera convivenza”.
Gli sportelli nelle diverse sedi
Lotte civili e sociali, dunque, accanto a quelle legate al lavoro. Come dimostrano anche gli sportelli antidiscriminazione attivati nelle diverse sedi. “Con la nostra presenza al corteo, oltre a ribadire la vicinanza alla comunità Lgbtq+, impegnata nella battaglia per la conquista di diritti ormai riconosciuti nei principali paesi europei - dicono i sindacati - vogliamo evidenziare l’importanza di un evento che si svolge nella nostra città, da sempre in prima linea nelle lotte civili e sociali”.
I contatti, in caso di necessità, sono discriminazioni_mobbing@cgiltorino.it oppure ust.torino.canavese@cisl.it e ca-ms-piemonte@uil.it.