Un minuto di silenzio in Sala Rossa per ricordare l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e l'ex ministro e parlamentare della DC Guido Bodrato, scomparsi rispettavamente questa mattina e negli scorsi giorni. A rendere omaggio a Bodrato la capogruppo del Pd Nadia Conticelli, che dopo aver letto in aula le parole del presidente Sergio Mattarella ha aggiunto: "era un politico gentile, non alzava mai la voce. Un costruttore di ponti e soluzioni concrete anche in Sala Rossa". "Un difensore delle istituzioni democratiche, di cui oggi più che mai si sente la mancanza" ha concluso l'esponente dem.
Il ricordo di Berlusconi
A ricordare Berlusconi in apertura di seduta il Vicepresidente della Sala Rossa Domenico Garcea: "Non c’è nella storia d’Italia degli ultimi 50 anni, una personalità imprenditoriale e politica che abbia influito e plasmato così tanto la cultura popolare del nostro Paese e che, allo stesso tempo, abbia rappresentato l’immagine dell’Italia nel mondo. Ha alimentato e costruito il nostro immaginario".
Visibilmente commosso anche il capogruppo azzurro Andrea Tronzano, che ha detto: "Non ci sono parole adeguate: lascia una grande eredità di idee, ideali e comunità: è un uomo straordinario a cui mi inchino".
"Lo ricorderemo perché ha permesso a molti di noi di esprimere le proprie idee nelle istituzioni: la comunità azzurra ha il compito di raccogliere la sua eredità e raggiungere l'obiettivo che si era posto" ha concluso l'assessore regionale.
Sinistra Ecologista: "Berlusconi ha segnato negativamente storia Italia"
Di segno opposto le parole di Sinistra Ecologista, con la consigliera Sara Diena che non ha partecipato al minuto di silenzio per il Cavaliere ed è uscita dalla Sala Rossa. "Berlusconi - spiega la capogruppo Alice Ravinale - ha certamente segnato la storia del nostro Paese, ma in un senso che per noi è stato e resta profondamente negativo, per la natura del suo rapporto con le istituzioni viziato da un profondo e altamente nocivo conflitto d'interessi, per la sua visione del mondo e dei rapporti sociali estranea ai valori della Costituzione e per il suo agire imprenditoriale sanzionato penalmente in via definitiva".
A rincarare la collega Sara Diena, che aggiunge: "Ha influito profondamente sul clima sociale di questo paese, a partire dal rafforzamento di una cultura patriarcale e misogina. Mi sottraggo a questo momento dovuto non a livello personale, ma sapendo di rappresentare chi ha pagato - e tutt'ora paga - le conseguenze delle sue politiche, a partire dalle donne e dalle generazioni più giovani".