Unire la scienza alla filiera agroalimentare, la scrittura e il montaggio dei video a un tema sempre più importante come quello del cibo. Sono alcuni degli obiettivi di Food & Tech, progetto rivolto alle scuole superiori di Torino organizzato da il Gusto, hub multimediale che si occupa di cibo, vino e del mondo enogastronomico.
L'evento finale, che ha visto la partecipazione degli studenti degli istituti superiori Bodoni Paravia, Agrario Vittone, Avogradro e Colombatto, ha permesso di presentare al Politecnico i risultati dei progetti Food & Mark e Food & Apps.
"Sono contento di aver promosso quest’iniziativa: è sempre più necessaria una contaminazione tra università e scuole superiori, in modo tale da portare più tecnologia, riflessioni, lavoro di gruppo e stimolo della creatività anche nelle scuole superiori" ha spiegato Guido Saracco, rettore del Politecnico di Torino. "Stiamo cercando di far si che i nostri ingegneri e architetti siano sempre più creativi, in grado di lavorare in gruppo in una società che ha bisogno d innovazione. E’ importantissimo che la filiera della formazione e dell’università venga contaminata" ha concluso il rettore del Politecnico.
Sul palco è intervenuto Luca Ferrua, direttore de Il Gusto: "Ci siamo resi conto che dal dialogo con questi ragazzi potevano nascere cose straordinarie. E’ andato tutto al di la delle previsioni, studenti e studentesse ci hanno davvero stupito".
Tra emozione e applausi, i giovani hanno presentato le loro idee di start up, applicazioni e progetti. Tra i docenti anche Daniele Solavaggione, docente che ha insegnato ai ragazzi come effettuare video reportage in ambito alimentare. Momenti di formazione, uniti al divertimento e alla curiosità di approcciarsi a temi seri e importanti, in modo diretto e innovativo.