Numeri positivi per la Centrale del latte d'Italia, società che comprende anche la Centrale del latte di Torino e terzo operatore italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata.
Semaforo verde da parte del cda presieduto da Angelo Mastrolia, per il bilancio alla fine del primo trimestre 2023. La Società ha registrato un fatturato pari a 81,8 milioni di Euro nel primo trimestre 2023, contro i 71,3 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio 2022, con una crescita del +14,7%.
In aumento anche il margine operativo lordo (EBITDA), che con 7,4 milioni cresce del +16,5%.
Il risultato operativo è di 3,1 milioni (era 2,5) e l’utile netto risulta pari a 1,6 milioni, con una crescita del +3,6%.
Diminuisce l’indebitamento finanziario netto (da -58,7 milioni a -56,1 milioni).
"I risultati ottenuti - recita una nota ufficiale dalla Società - evidenziano, ancora una volta, come le difficoltà registrate negli anni precedenti siano state ampiamente superate anche grazie alle sinergie createsi con l’ingresso nel Gruppo Newlat, migliorando la redditività e i flussi di cassa. Il confronto con il piano industriale evidenzia un trend molto positivo, oltre le aspettative, che fanno ben sperare per la chiusura dell’esercizio".