Ora anche gli umarèll digitali torinesi avranno i loro cantieri da guardare. La Città ha infatti lanciato questa mattina il sito georeferenziato www.torinocambia.it, che rende disponibile online gli oltre 300 interventi che verranno realizzati nei prossimi anni grazie al Pnrr e agli altri fondi europei e nazionali.
Schede digitali, manifesti in giro per il capoluogo piemontese e maxi affissioni sui cantieri terranno aggiornati i cittadini sui lavori in programma e sul loro andamento. "Vogliamo rendere - ha spiegato il sindaco Stefano Lo Russo - la trasformazione tangibile per i torinesi, tradurre in termini comprensibili cosa accade in città, rendendo così trasparente il processo in campo".
A Torino 3 anni di cantieri
"Il cittadino - ha aggiunto - potrà interrogare il sistema in base alla zona o su un particolare argomento, verificando così lo stato di attuazione".
"Nei prossimi tre anni - ha detto ancora il primo cittadino - a Torino si vedranno tanti cantieri, i primi speriamo già prima dell'estate" Dal punto di vista cronologico, il Pnrr impone di portare a termine gli interventi entro il 2026.
"Con gli uffici - ha concluso Lo Russo - abbiamo lavorato a testa bassa per rispettare i tempi del Piano Nazionale e ci siamo riusciti: avere tempi stringenti ha stressato la macchina comunale, ma ha consentito di fare un balzo".
Gli interventi
In homepage spiccano alcuni settori di intervento tra cui l'area del Parco del Valentino, la linea 2 della metro, i quartieri di Porta Palazzo, corso Racconigi e Vallette. Ad ogni lavoro sarà dedicata una scheda ad hoc, che lo descrive con foto, dati, mappa e cronoprogramma.
A fondo pagina compaiono i numeri principali: 636 milioni di fondi tra Pnrr, Piano Nazionale Complementari e fondi nazionali, 82 milioni di fondi React e 147 milioni di fondi Pon Metro Plus 2021-2027.