Pioggia di critiche sulla nuova organizzazione del mercato di piazza Guala. Il progetto presentato in commissione della Circoscrizione 8 è stato realizzato nell’ambito del Pnrr Piu Mercati.
Come spiegato dai coordinatori Dario Pera e Alberto Carta Loi la nuova impostazione mira a diminuire i posteggi, portandoli a un totale di 51 rispetto all'ottantina circa di quelli attuali, per una disposizione più compatta e unificata del mercato.
“I posteggi per i banchi saranno disposti a corona intorno al giardino dove si trova l’edicola e nel tratto di Piobesi, davanti al civico 14 - hanno spiegato durante la commissione -. Nella prima fase dei lavori produttori manterranno la posizione attuale per poi confluire nel disegno complessivo del nuovo mercato, accanto ai battitori nel tratto di via Piobesi ad oggi destinato alla viabilità. Nella piazza, che non sarà più destinata a mercato, sarà sistemato un parcheggio e una zona attrezza per attività esterne”.
La nuova disposizione
Cambierà dunque la viabilità. In via Piobesi, non ci saranno più posti auto, ma resterà lo spazio mercatale, mentre il triangolo di strada verso via Onorato Vigliani torna a essere parcheggio con una ventina di posti auto.
Lo spazio per gli ambulanti comprenderà in tutto: 2 stalli per i prodotti ittici, 9 per i produttori, 4 per il settore frutta, 8 per il settore alimentare, 23 per settore extra alimentare, 1 per i fiori, 4 per i battitori di prima rotazione, 2 stalli di seconda rotazione. Di sabato ci saranno anche 2 stalli ai battitura di prima rotazione e uno per la seconda rotazione, il quarto stallo non sarò assegnato.
Le critiche
Una disposizione che ha fatto storcere il naso a diversi consiglieri di Circoscrizione.
"So per certo che questa disposizione non piace nè ai cittadini nè agli ambulanti - commenta Rosario Borello (Fratelli d'Italia) -. So che si stanno attivando per portare avanti una petizione proprio contro questa nuova disposizione".
“Cosa si può dire? - aggiunge Alessandro Lupi (Lista Civica per la 8) -. Un danno per i cittadini, ma soprattutto per i mercatali che vanno a sorteggio i quali avranno solo più pochi stalli. Quel mercato è molto particolare, ha solo tre giorni e pochi posti fissi, nel nuovo layout sono ridotti al minimo. Senza contare che dove vogliono compattare il mercato manca il servizio elettrico, assurdo che sia stata presa questa decisione”.
“La scelta del layout è stato fatta dagli uffici del comune con alcuni rappresentanti dei mercati senza coinvolgere residenti e mercatali. Hanno destinato a mercato l'area in mezzo agli edifici e a parcheggio quella che era stata pensata proprio per il mercato e che è dotata degli allacci elettrici” ribadisce Matteo Tabasso (Torino Bellissima).