Viabilità e trasporti - 28 marzo 2023, 18:52

Corso Caio Plinio, presto al via i cantieri per limitare il parcheggio selvaggio e mettere in sicurezza i marciapiedi

Inizio e termine lavori entro l'estate. La seconda parte in attesa della concessione di Rfi, Loi: “Una volta ottenuta l’intenzione è di rendere la via a doppio senso di marcia”

Stop al parcheggio selvaggio e un marciapiede rialzato per la sicurezza dei pedoni. Questi gli obiettivi della prima parte del progetto sull’area tra corso Caio Plinio e via Sette Comuni che sta per partire a breve.

Un triangolo di strada rialzato, all’interno del quale ci saranno alcuni posteggi delimitati, e che sarà affiancato da un marciapiede lungo via passo Buole in direzione della collina.

“È un’area che al momento è soggetta a parcheggio selvaggio ed è molto pericolosa per i pedoni che si ritrovano in mezzo alla strada senza protezioni” spiegano il coordinatore Alberto Loi Carta e il presidente Massimiliano Miano

Il progetto sulla modifica della viabilità a cura del Comune è ai blocchi di partenza per quanto riguarda la prima fase che prevede proprio la realizzazione del marciapiede da via Passo Buole, del cordolo rialzato a protezione dei pedoni, il rifacimento delle strisce pedonali, la realizzazione di scivoli e nasi sempre a protezione dei pedoni.

“Sull’angolo con via Sette Comuni sono già stati posati i jersey, si comincerà quindi a breve, i lavori dovrebbero iniziare e terminare entro l'estate”.

Tempi più lunghi invece per quanto riguarda la seconda fase del progetto sull’area tra la ferrovia e corso Caio Plinio. Una porzione di terreno oggi di proprietà di Rfi, ma che è oggetto di trattativa con il Comune da anni.

“Una volta ottenuta la concessione, si interverrà per far diventare corso Caio Plinio a doppio senso di marcia: si permetterebbe alle auto che arrivano da via passo vuole di girare a destra in via Caio Plinio, ma anche girare al contrario, creando quindi un doppio senso per immettersi in via Passo Buole”.

“La concessione che il Comune aspetta è lì da 15 anni, quindi sulla tempistica quindi si dovrà attendere” conclude Loi.

L’area è da anni al centro di diverse polemiche che vanno dall’inquinamento acustico in orari notturni agli orti abusivi nelle aree verdi, occupazione ormai trentennale del centro sociale “El Paso”.

Una collezione di disagi con cui convivono da tempo gli abitanti di corso Caio Plinio che resta tutt’oggi non risolta e che è stata risollevata anche dai consiglieri Pasquali e Francone (M5S): “Se non risolvono tutte le questioni in gioco da anni, difficilmente si potrà concludere questa concessione con Rfi”.