Sono già più di 570 le firme raccolte in meno di una settimana dai cittadini che chiedono a gran voce di non spostare le classi prime delle elementari della scuola Balbis-Garrone a Cavoretto, per l’anno 2023-2024 a causa delle poche iscrizioni ricevute.
Intanto, ieri si è svolto un nuovo incontro tra Amministratori della 8, dirigenti scolastici dell’Istituto Matteotti Pellico e cittadini per raccontare i primi passi mossi per prevenire questa possibilità.
Rischio di non avere le classi prime su entrambi i plessi scolastici
“E’ stato un percorso a ostacoli - spiega il presidente della 8, Massimiliano Miano -. Abbiamo chiesto più volte alle dodici famiglie della scuola Fioccardo (dove dovrebbero essere spostati gli alunni della Balbis-Garrone, ndr) se potevano unirsi alle otto famiglie di iscritti alla Balbis. Insieme sarebbero stati il numero perfetto per restituire la prima elementare”.
Di queste dodici famiglie contattate però nessuna avrebbe accettato di iscriversi alla scuola elementare di Cavoretto. “I numeri - conferma Miano - restano quindi esigui, sia alla Balbis sia alla Fioccardo. Si rischia così che entrambe dal prossimo anno possano non avere la prima classe”.
Le eventuali soluzioni
Durante il dibattito di ieri sono emerse tuttavia alcune proposte alternative. Tra queste l’istituzione per il prossimo anno di una pluriclasse, un sistema già adottato qualche anno fa in deroga sulla Fioccardo, ma che generalmente è usato nelle classi dei comuni montani in carenza di iscritti. Altra alternativa quella di avere sulla linea 47 della Gtt un orario in più per agevolare le famiglie ad accompagnare i bambini dalla pianura a Cavoretto, non essendoci ad oggi un pulmino dedicato.
“La prima opzione non sembra possibile, ma l’abbiamo comunque segnalata via mail al provveditorato” conclude Miano. Nella stessa mail, il presidente ha spiegato le esigenze emerse in questi incontri e la richiesta di fare il possibile per far sì che nel 2023-2024 si possa avere la prima almeno alla Balbis Garrone.