Circa 200 milioni di utenti registrati, oltre 3 milioni di creatori di contenuti ed un miliardo di dollari di fatturato. Sono questi i numeri da capogiro di "OnlyFans", sito nato nel 2016 per la condivisione di contenuti porno e soft-porno. Nonostante sia obbligatorio essere maggiorenni per iscriversi, si sta diffondendo sempre di più la presenza di minorenni. E proprio su quest'ultimo aspetto chiede di intervenire il vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao, che ha presentato una mozione discussa oggi in Commissione.
"Percorsi nelle scuole"
"Al Comune - ha spiegato l'esponente della minoranza - chiediamo di creare percorsi di riflessione anche con enti del terzo settore (associazioni, centri giovanili...) e/o all'interno delle scuole sull'utilizzo dei social network".
"Al Governo - ha poi aggiunto - chiediamo una normativa differente per il controllo della maggiore età". E a confermare che gli adolescenti rischiano molto è la psicologa Annalisa Perziano, che ha spiegato: "C'è un'assenza di consapevolezza connaturata alla giovanissima età, ragazze e ragazzi alla ricerca di consenso che postano questi contenuti su Only Fans. Questo mercimonio resta per sempre online, anche quando saranno adulti".
Comune vince bando per sostegno psicologico
Sul tema l'assessore all'educazione Carlotta Salerno ha sottolineato come spesso "dell'inesistenza del corpo degli adolescenti. Come se fossero nelle classi, ma la loro fisicità non venisse considerata. Spesso nelle nostre palestra non ci sono le docce".
"Negli scorsi giorni - ha aggiunto - come Comune abbiamo vinto un bando per il sostegno psicologico: è stato proposto dal settore giovanile, quindi non si tratterà di uno sportello ma di attività per il benessere psicologico".