Predicava il Cristianesimo come gioia, ma anche come scelta eroica, e nella sua vita ha percorso km e km perché i suoi interventi erano ricercati in tutta Italia. Da oggi don Giovanni Barra è diventato ‘Venerabile’. Papa Francesco ha infatti autorizzato la promulgazione del Decreto che riguarda lui e altri 5 ‘Servi di Dio’. Una tappa che precede quella della ‘Beatitudine’.
Don Barra è nato a Riva di Pinerolo il 14 gennaio 1914 ed è morto il 28 gennaio 1975 in ospedale a Torino. Tra le sue innumerevoli attività c’è la fondazione della Casa Alpina a Soucheres-Basses di Pragelato, dove accoglierà, dall’estate del 1946, per 30 anni, giovani, famiglie e gruppi. Quel luogo oggi porta il suo nome e il suo riconoscimento come ‘Venerabile’ è una soddisfazione e un orgoglio per Pragelato, come spiega il sindaco Giorgio Merlo: “Credo di interpretare la gioia di tutta la comunità di Pragelato, credenti e non credenti, per l’importante riconoscimento ad un sacerdote che si è contraddistinto in tutta la sua vita per la dedizione agli altri. E anche per aver anticipato, con i suoi numerosissimi scritti e le sue preziose ed ascoltate conferenze, i comportamenti ecclesiali e le scelte concrete che sarebbero poi maturati con il Concilio Vaticano ll”.
Don Barra verrà ricordato con una messa nell’anniversario della sua morte, sabato 28 gennaio, alle 18, nella ‘sua’ Riva.