Si chiama "Miner", ha le sue radici in una fabbrica storica di Orbassano (dove inizierà anche la sua missione in strada) e "per vocazione", fa il taxi. Ma soprattutto punta a rivoluzionare il mondo del trasporto di persone sotto le insegne di Etioca. O almeno a dare il suo contributo. Si tratta di un progetto di veicolo elettrico che rientra in una famiglia più ampia, che può contare su una nuova generazione di veicoli di servizio realizzati sulla piattaforma “Anna”, che permette diverse configurazioni dei veicoli come i mezzi da lavoro, quelli di soccorso, ma anche ambulanze e mezzi per la sicurezza e la difesa.
Il "debutto" in piazza Castello
Un prototipo è stato presentato questa mattina, in piazza Castello, proprio davanti alla sede (ancora per qualche tempo) della Regione, alla presenza dell’assessore allo sviluppo delle attività produttive, Andrea Tronzano.
Il veicolo, studiato e costruito nelle officine della storica carrozzeria Coggiola di Orbassano, acquisita di recente da Etioca Holding, è stato illustrato all'esponente della giunta Cirio da Mark Ishakov, imprenditore e inventore israeliano che ha fondato ETIOCA e negli ultimi anni ha sviluppato il progetto. Con lui, anche l'amministratore delegato Roberto Fiorello.
Cinque anni di studi e 7 posti (più il guidatore)
Miner arriva dopo cinque anni di analisi delle esigenze del settore taxi e delle tendenze della mobilità urbana: è un veicolo pensato per i tassisti e sarà dato in uso agli addetti ai lavori di Orbassano, per ora, senza anticipi e con il supporto di una ricarica elettrica giornaliera, lavaggio del mezzo quotidiano, assicurazione e manutenzione ordinaria e straordinaria. I tassisti non dovranno acquistarlo, ma pagheranno soltanto il chilometraggio reale percorso.
Il posto di guida è isolato, completamente attrezzato e garantisce sicurezza e protezione. Non ci sono barriere architettoniche e dispone di 7 posti passeggeri modulabili, più uno per passeggeri disabili che potranno salire a bordo senza assistenza, mediante una piattaforma elevatrice automatica. Negli stessi spazi si possono caricare oggetti fuori misura per il tempo libero come a esempio biciclette, sci e snowboard.
Prima tappa di un tour mondiale
Ma Torino è stata solo la prima tappa di un lungo tour che porterà Miner in giro per il mondo, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti, per sensibilizzare le piazze finanziarie nella prospettiva della prossima quotazione al Nasdaq.
A fianco di Etioca Holding c’è il Governo di Gibilterra, tramite il Ministro dello Sviluppo Economico Joe Bossano, che ha inserito il progetto Etioca nel Piano Nazionale di Sviluppo Economico dei prossimi 5 anni, che prevede un investimento complessivo di 500.000.000 di sterline.
Diecimila taxi in due anni
Entro la fine del 2024 saranno in circolazione i primi 10.000 Etioca Taxi. La produzione annua nel 2025 sarà di 45.000 unità e raggiungerà le 100.000 unità all'anno nel 2027, con un investi-mento iniziale di 400 milioni di dollari per raggiungere 1,2 miliardi di dollari nei prossimi 3 anni. Sono in discussione 90.000 preordini in Italia, Israele, Lettonia e per accelerare i tempi di produzione è in fase avanzata di negoziazione un accordo con un partner strategico italiano per l'utilizzo di un impianto produttivo.
Le ricadute occupazionali per Orbassano
Nella sede di Orbassano saranno impiegate nei prossimi 5 anni circa 120 tra designer, progettisti e tecnici di produzione mentre l’impianto produttivo rappresenterà lo “stabilimento pilota”, con l’assunzione di oltre 800 dipendenti, in gran parte operai specializzati. Il progetto prevede un coinvolgimento dell’indotto automotive sul territorio. Presto verrà anche annunciato la costruzione della futura Giga Plant per la produzione dei veicoli su larga scala. "Un'iniziativa innovativa di mobilità urbana quella portata avanti da Etioca - commenta l’assessore Tronzano - che mette in correlazione la sostenibilità ambientale, la valorizzazione di aziende storiche del Piemonte, come la carrozzeria Coggiola di Orbassano, e posti di lavoro a favore di un settore che si sta evolvendo. Il Piemonte deve sempre più essere un luogo dove sviluppo industriale e innovazione possano viaggiare di pari passo diventando al contempo attrattivo e inclusivo per nuove opportunità".
"Vogliamo guidare il cambiamento culturale e sociale - dichiara Mark Ishakov, fondatore di Etioca - verso la mobilità sostenibile, offrendo soluzioni che proteggano l'ambiente e aumentino la qualità della vita delle generazioni future. L'ecosistema ETIOCA ha le basi per guidare la transizione verso la mobilità elettrica al servizio delle comunità urbane del futuro che mirano a ridurre le emissioni e il traffico nelle città, introducendo veicoli sostenibili, funzionali e condivisi".