Economia e lavoro - 10 gennaio 2023, 07:00

"L’arte di condividere il restauro del nostro patrimonio": Mnemosyne Servizi a sostegno di un nuovo modello di mecenatismo e di conservazione dei beni culturali

I Musei Reali di Torino hanno dato il via a settembre 2022 all’inizio dei restauri che interesseranno le Anticamere nell’Appartamento di Rappresentanza di Palazzo Reale, a cominciare con le Allegorie delle Virtù Regie del fregio della Seconda Anticamera (1660-1661).

I Musei Reali di Torino hanno dato il via a settembre 2022 all’inizio dei restauri che interesseranno le Anticamere nell’Appartamento di Rappresentanza di Palazzo Reale, a cominciare con le Allegorie delle Virtù Regie del fregio della Seconda Anticamera (1660-1661). I dodici dipinti ad opera di vari autori - Bartolomeo Caravoglia, Sebastiano Carello, Domenico Tignola, Luca Dameret, Andrea e Giacomo Casella – sono stati smontati dal fregio a circa 8 metri d’altezza e per la prima volta si rivelano, al pubblico come agli operatori del museo, a distanza ravvicinata. Oltre alle dodici tele la ditta Mnemosyne Servizi, laboratorio di restauro con sede a Torino, porterà avanti - terminate le Allegorie - anche il restauro delle sei sovrapporte della Sala degli Staffieri, grazie al finanziamento Art bonus con il contributo di Fresia Alluminio SpA. 

Si tratta di un’occasione davvero speciale da condividere, non solo perché è stato allestito a Palazzo Reale un inedito laboratorio di restauro a porte aperte, dato il suo impianto all’avanguardia dal punto di vista della comunicazione di ciò che avviene sotto gli strumenti dei professionisti coinvolti, ma perché questa iniziativa ha inaugurato una serie di prime volte virtuose che stanno appassionando il pubblico, il museo ed anche il mecenate. Un perfetto equilibrio tra diverse competenze storico artistiche e tecniche, capace di arrivare in maniera molto diretta ed efficace al pubblico che interviene visitando Palazzo reale, che risponde con entusiasmo e partecipazione a questa nuova proposta.

In primis, chiunque abbia la curiosità di vedere in maniera ravvicinata le diverse fasi di un intervento di restauro è infatti il benvenuto nella Sala degli Staffieri di Palazzo Reale dove, occupandosi Mnemosyne Servizi anche di promozione e comunicazione di eventi legati alla tutela dei beni culturali, è stato allestito un set per le riprese in diretta del lavoro. Si tratta di una proposta inedita, mirata alla condivisione di molti momenti dell’intervento, sia con i visitatori in sala sia con chi volesse seguire il proseguo da remoto, tramite la pagina dedicata www.restaurionair.it all’interno del sito di Mnemosyne Servizi, www.mnemosyne.it

L’obiettivo condiviso dei Musei Reali e di Mnemosyne Servizi è quello di potenziare l’avvicinamento del pubblico al restauro – comprendente anche momenti di campagna diagnostica, incontri con i funzionari, confronti con storici dell'arte - alla scoperta in tempo reale di quello che possono rivelarci le opere d’arte, che hanno già offerto molti spunti interessanti per farne un caso studio.

Una proposta innovativa anche per Mnemosyne Servizi stessa, che ha scelto di investire in questo “progetto pilota”, mettendo a completa disposizione attrezzature di ultima generazione, competenze e risorse specifiche con il fine ultimo di mostrare anche ai supporter – i nostri mecenati – l’appeal che il patrimonio culturale può avere sul pubblico quando viene messo in condizione di raccontare una storia nuova, inclusiva ed esclusiva. Il supporto del mecenate assume così un ruolo decisivo per consentire di ampliare la portata della voce dell’opera oggetto dell’intervento, con un ritorno importante in termini di visibilità per il supporter stesso, coinvolto direttamente in questo dialogo e, in alcuni casi, di fasi del lavoro stesso.

Un racconto che porta il laboratorio di restauro fuori dal contesto tradizionale, passando per un luogo fisico alternativo come il museo, per approdare attraverso il portale On Air ovunque vi sia qualcuno interessato. Ed ancora attraverso momenti dedicati – dal vivo e sempre grazie al digitale - per rispondere a curiosità e dubbi, permettendo un confronto altrimenti precluso al grande pubblico.

Un calendario di eventi accompagnerà l’evoluzione del cantiere presso Palazzo Reale nei prossimi mesi e fino a primavera, quando si stima la conclusione degli interventi, per raccontare quella che speriamo possa essere una prima di tante occasioni di approfondimento così strutturato per la scoperta e valorizzazione del nostro patrimonio.