Alternativa per l’Italia, nel chiedere il voto per le elezioni politiche del 25 settembre 2022, richiama i cinque punti del programma del Popolo della Famiglia.
Misure per la famiglia e per la natalità
Uno dei grandi problemi dell’Italia è la denatalità. Con un minor numero di lavoratori attivi ed i loro contributi le strutture di “welfare” quali la sanità, istruzione, previdenza e assistenza, con gli attuali bassi tassi di natalità dovranno ridurre di molto le loro prestazioni ai cittadini, essendo prossime al collasso.
E’ necessario influire con chiarezza sulla cultura corrente, ridurre i nefasti effetti del pensiero unico in particolar della falsa teoria del “gender” e della insistente propaganda del consumismo materialistico.
Deve essere ripristinata la libertà educativa per scuole e università, con scelta diretta e libera per le famiglie, contro l’imposizione del pensiero unico e dell’ideologia del “gender”
A sostegno diretto della natalità noi proponiamo il reddito di maternità e la riforma del fisco anche con l’introduzione del quoziente familiare. La nostra proposta di legge presentata al Parlamento con più di 60.000 firme prevede il pagamento alle cittadine italiane di 1000 euro al mese per ogni nuovo nato, per otto anni dalla nascita; a vita dal quarto figlio in poi e per ogni neonato disabile.
Per le coppie sposate giovani sotto i 40 anni, proponiamo sostegni efficaci per il diritto al lavoro stabile, cioè regolare contratto a tempo indeterminato con rimunerazione equa. Bisogna incentivare con precise misure la sopravvivenza e la crescita della piccola e piccolissima impresa a conduzione familiare, nonché gli artigiani e professionisti, in particolare per gli under 40, come modalità di auto impiego e di contrasto alla disoccupazione.
Enfasi su categorie più bisognose di cure e supporti finanziari
In Italia esistono quasi sei milioni di cittadini sotto la soglia di povertà, e persone sole, senza pensione, malati, anziani, disabili, ecc. Nel suo programma il nostro partito propone cure e supporti finanziari per anziani soli, malati fisici o mentali, disabili e poveri sia che risiedono ai loro domicili o presso figli o altri parenti, sia nelle case di riposo, di cura, o in residenze per anziani. Il partito propone l’innalzamento immediato a 1000 euro al mese delle pensioni minime di vecchia e invalidità.
Un’altra categoria di deboli, specialmente giovani fra i 13 e 24 anni, che richiede misure urgenti, sono le vittime di dipendenze da alcol, droghe, sesso, pornografia e gioco d’azzardo.
Altre misure e decisioni politiche
È necessario rifiutare con decisione qualsiasi sostegno diretto o legislativo all’espansione di imprese multinazionali, ai danni delle imprese italiane, specialmente quelle che attraverso la loro organizzazione di gruppo non pagano imposte in Italia, o altrove.
Nella stessa maniera lo stato italiano deve provvedere una maggiore difesa della sovranità nazionale e degli interessi degli italiani dall’ingerenza di strutture tecnocratiche sovranazionali. Per esempio, eliminare l’invio di armi in Ucraina e le limitazioni al commercio con la Russia.
Per assicurare la piena libertà degli italiani è necessario anche evitare che si realizzi la digitalizzazione dell’identità del cittadino anche attraverso strumenti di controllo come il famigerato “green pass” e l’obbligo vaccinale.
Infine, è essenziale una riforma costituzionale presidenzialista a elezione diretta del Presidente del Consiglio dei Ministri che impedisca che il potere esecutivo finisca nelle mani di un tecnocrate non eletto dal popolo.
Conclusione
In altre parole, le nostre proposte sociali ed economiche mirano anche a ridurre gli effetti negativi sulla vita, sulla natalità, sulla famiglia e sulla vita sociale e culturale delle ideologie, che per motivi di mera convenienza economica, vogliono aumentare gli aborti, l’eutanasia ed il suicidio assistito, ecc., a scapito della crescita e della vita nel Bel Paese.
Facciamo appello a tutti i cittadini ad andare a votare. A votare con coscienza e conoscenza, scegliendo il partito in base ai principi non negoziabili sulla vita, la famiglia, la natalità e la cura degli anziani e malati. Le persone che non votano, e sono quasi il 42%, in realtà senza saperlo votano per i partiti che ci hanno governato male negli ultimi 40 anni, e che hanno introdotto leggi contrarie alla vita e alla famiglia.
Perciò confidiamo che il 25 settembre che votiate e facciate votare Alternativa per l’Italia.