Tra diversi concorrenti, la Fise nazionale (Federazione italiana sport equestri) ha scelto Pinerolo come impianto da candidare ai fondi Pnrr destinati allo Sport. La cosiddetta scuola di Cavalleria di Abbadia Alpina ha dovuto giocarsela con numerosi altri impianti italiani dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, ma l’ha spuntata nel Consiglio che si è tenuto oggi.
“Sono contento due volte, come pinerolese e come presidente della Fise Piemonte – commenta Giacomo Borlizzi –. È un grosso risultato, ora dobbiamo cercare di fare ancora meglio”. Soddisfatto anche il sindaco Salvai, che però tiene i piedi per terra: “È una buona notizia, ma è il primo tempo della partita. Non abbiamo ancora incassato il finanziamento. Entro il 22 dobbiamo mandare tutto il materiale a Roma, perché il progetto verrà vagliato dal Ministero dello Sport”.
Pinerolo si candida al Cluster 3 del bando ‘Sport e inclusione sociale’, quello destinato agli impianti di interesse delle Federazioni sportive: sul piatto ci sono 162 milioni di euro e la richiesta massima può essere di 4 milioni. Esattamente la cifra richiesta da Pinerolo, che vuole installare l’impianto fotovoltaico, realizzare i box e sistemare i campi esterni.
Parallelamente l’Amministrazione Salvai ha deciso di affidare la gestione dell’impianto alla Fise, che ne farà un centro di riferimento per il Nord Italia, collegato a quello centrale di Roma.