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Attualità | 10 marzo 2022, 10:22

Scuola Don Bosco, Tabasso: "Area di uscita pericolosa e poco protetta"

Segnalate criticità e segni di incuria su tutto largo Mentana: "Vegetazione e alberi morti. Non è ancora stata sistemata la buca di fronte all'istituto". Loi: "Intervento urgente con rastrelliere e transenne per la messa in sicurezza"

Scuola Don Bosco, Tabasso: "Area di uscita pericolosa e poco protetta"

L'uscita alla scuola elementare San Giovanni Bosco su largo Mentana è spesso luogo di parcheggio selvaggio di veicoli ed è senza protezioni per genitori e bambini, ma anche per i pedoni che vi transitano. 

A sollevare la questione tramite interpellanza e chiedere una maggiore sicurezza sono stati i consiglieri della Circoscrizione 8, Matteo Tabasso e Claudia Amadeo (Torino Bellissima). 

"I bambini devono fare un percorso a ostacoli tra le macchine parcheggiate per andare nella vicina palestra Nievo" ha commentato Tabasso durante il Consiglio. La situazione era già stata segnalata da un'interpellanza presentata nel 2018 dal consigliere Magliano, ma non aveva poi trovato soluzione. 

I due consiglieri hanno perciò chiesto se possibile collocare elementi di arredo urbano come rastrelliere e transenne per proteggere genitori e bambini e impedire la sosta dei veicoli, ma anche quali misure si abbia intenzione di realizzare per garantire più sicurezza e in generale per dare maggiore decoro al largo stesso che, nonostante la recente riqualifica del manto stradale "presenta uno stato di incuria nella parte centrale con vegetazione incontrollata e alberi morti". 

"Esiste una bozza di progettazione per mettere in sicurezza l’area - ha risposto il coordinatore Alberto Loi Carta - per isolare il marciapiede e allargarlo e in questo modo dare più spazi per chi attraversa. La careggiata è abbastanza larga per supportare queste modifiche e si toglierebbe il disagio del parcheggio selvaggio". Bozza che però non era andata avanti. "Ci siamo consultati sia con i tecnici della 8 sia con quelli sia del Comune e abbiamo condiviso necessità di mettere sicurezza l'area. L'obiettivo è di installare rastrelliere, transenne e paletti con un intervento di manutenzione straordinaria, con livello alto di urgenza". 

Infine, Tabasso e Amadeo hanno chiesto come mai la buca a dieci metri dell'ingresso della scuola, non sia stata ancora sistemata dal 2021. "Abbiamo chiesto una rapida risoluzione anche perché il buco che si è allargato e dentro ci è caduta anche la transenna di sicurezza" ha spiegato Loi. 

 

Chiara Gallo

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