Economia e lavoro - 01 febbraio 2022, 15:33

Ex dipendenti Manital chiedono a Lo Russo di tornare indietro sulla nomina della Cimadon: "Scelta inopportuna"

"Ci siamo sentiti feriti e umiliati da questa decisione. Il nuovo direttore generale del Comune ha avuto un ruolo importante in Manital, fallita nel 2019, lasciando 2500 dipendenti senza lavoro"

Ex dipendenti Manital chiedono a Lo Russo di tornare indietro sulla nomina della Cimadon

La Filcams Cgil Torino ha ricevuto da un gruppo di lavoratrici ed ex delegate Filcams della Manital una lettera aperta indirizzata al Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, nella quale si chiede al primo cittadino di tornare indietro sulla decisione di nominare Alessandra Cimadon quale nuovo direttore generale della Città.

"Pensiamo che a queste lavoratrici debba essere data una risposta", spiegano i sindacati.

Questa, di seguito, il contenuto della missiva inviata al sindaco Lo Russo: "Le scriviamo perché rimasti molto colpiti da una notizia che abbiamo appreso dai giornali, riguardante la Sua scelta di affidare l’incarico di Direttore Generale della Città di Torino alla Dott.ssa Alessandra Cimadon. Caro Sindaco, deve sapere che noi siamo ex lavoratrici e lavoratori dell’Azienda Manital Idea di Ivrea, azienda balzata alle cronache giudiziari nel 2019 per uno dei fallimenti più eclatanti degli ultimi anni, che ha coinvolto oltre 2.500 dipendenti e relative famiglie nella sola nostra Regione".

"Siamo lavoratrici e lavoratori che per vivere svolgono lavori e servizi di pulizia con contratti di lavoro part-time e che percepiscono miseri stipendi, con i quali è difficile arrivare a fine mese - prosegue la lettera - Con la Manital Idea abbiamo vissuto due anni di calvario, fra la disperazione nel non riuscire a pagare il mutuo e le bollette e l’umiliazione di dover chiedere aiuto ai propri genitori anziani per mettere insieme il pranzo con la cena o per poter acquistare i libri di scuola ai propri figli. Questi sono solo alcuni esempi - ma ne potremmo fare molti altri - su ciò che noi, onesti lavoratori, abbiamo dovuto subire in quel periodo a causa della disastrosa gestione esercitata dai dirigenti Manital".

Poi arriva l'affondo deciso: "Fra il 2017 e il 2019 la Dott.ssa Alessandra Cimadon, in Manital Idea, ha ricoperto il ruolo apicale di “direttore della pianificazione strategica”: leggere sui giornali che ora è stata scelta per ricoprire l’incarico di Direttore Generale del Comune di Torino per noi è stata una vera doccia fredda. Ci auguriamo possa capire il perché della nostra preoccupazione attuale", viene fatto notare a Lo Russo. "Signor Sindaco, noi tutti l’abbiamo votata con la certezza che avrebbe amministrato bene e rilanciato la nostra città, da troppi anni in crisi. Di certo Lei avrà dei buoni motivi per aver compiuto questa scelta, ma noi ci poniamo delle domande sull’opportunità di questa scelta, visto il disastro economico procurato alla comunità piemontese dal gruppo dirigente della Manital Idea voluto dalla famiglia Cimadon", aggiungono gli ex dipendenti.

"Onestamente ci sentiamo feriti ed umiliati per tutto quello che abbiamo dovuto subire, noi e le nostre famiglie. Se l’opinione pubblica dimentica noi non dimentichiamo, augurandoci che Lei possa comprendere le nostre preoccupazioni per il futuro della nostra città", concludono. "Le confermiamo che per quanto ci riguarda la nostra Torino si meriterebbe Dirigenti all’altezza di una realtà complicata e importante come il nostro Comune".

redazione