Missione romana per il Pd torinese e piemontese in vista delle elezioni comunali. Martedì prossimo i segretari regionale e metropolitano Paolo Furia e Mimmo Carretta incontreranno nella Capitale il Segretario Nazionale Enrico Letta e l'ex ministro Francesco Boccia per fare il punto sulle prossime elezioni amministrative di Torino.
No alle Primarie
Un faccia a faccia che arriva a dieci giorni di distanza dalla visita di Boccia nel capoluogo, dove era emerso che il Rettore Guido Saracco non sarebbe stato candidato sindaco malgrado l'ampio consenso riscontrato dal sondaggio Ipsos, così come il no ad un accordo con il M5S al primo turno.
Lo Russo il favorito
Ed al centro del colloquio ci sarà la scelta del nome per guidare la coalizione del centrosinistra. Furia e Carretta ribadiranno quanto già detto in questo settimane, cioè rivendicheranno l'autonomia di Torino rispetto a Roma, quindi il no alle Primarie in favore di una decisione politica. In quest'ultimo scenario appare favorito il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, sostenuto dalla maggioranza locale del partito.
Proprio ieri l'alleato di Lista Civica Monviso Mario Giaccone ha ribadito il sostegno al professore del Politecnico di Torino, dicendo di nuovo no alle primarie che “si riducono ad uno strumento non per decidere il candidato ma per contarsi, legittimo ma non opportuno soprattutto ora”.