I lavori partiranno lunedì 22 febbraio dalla zona Porporata di Pinerolo e la Bagnoli Srl avrà 300 giorni di tempo per realizzare la ciclabile che collegherà Pinerolo a Pinasca.
Il progetto è stato presentato stamattina in Comune a Pinerolo dal sindaco Luca Salvai e dall’assessore alla Viabilità Giulia Proietti, dal presidente dell’Unione montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca Marco Ventre, che è sindaco di Villar, e da Laura Zoggia e Roberto Rostagno, primi cittadini di Pinasca e Porte.
Questo è il primo lotto del progetto che mira a raggiungere le Valli olimpiche e ha incassato un finanziamento regionale di 1 milione e 410 mila euro, con un cofinanziamento da parte dei Comuni, rispettivamente, di 270.148 euro per Villar Perosa, 559.416 per Pinerolo, 237.982 per Porte e 154.454 per Pinasca.
I lavori sono stati affidati alla Bagnoli di Castropignano, in provincia di Campobasso, che ha fatto un’offerta, iva inclusa, di 1.863.087,78 euro, con un ribasso del 27,001% sulla base d’asta.
La nuova ciclabile completerà i tratti pinerolesi interrotti o da sistemare e si raccorderà al tratto già realizzato in centro città. Mentre per il tratto della Val Chisone proseguirà in buona parte su via Nazionale, con alcune deviazioni, come in centro a Porte o al Bacino di Villar. Quando sarà pronta, si potrà andare in bici da Piossasco a Pinasca, perché si aggancerà al sistema già esistente.
Rostagno ha ricordato la finalità doppia di questa opera: favorire la mobilità sostenibile e offrire un’attrattiva turistica. Ventre ha parlato dell’intenzione di sviluppare nuovi lotti fino al Forte di Fenestrelle e sulla Val Germanasca (Pomaretto, Perrero e Prali), puntando sui soldi del Recovery Fund. Ma l’obiettivo complessivo è arrivare fino a Sestriere.
Salvai invece ha annunciato di aver iniziato, su invito di Saluzzo, un discorso per creare un percorso ciclabile da Pinerolo alla cittadina del Cuneese: “Ne ho parlato con San Secondo di Pinerolo e ora lo farò con Bricherasio – ha rivelato –. Dobbiamo individuare sulle strade esistenti un tragitto da segnalare con cartelli, che arrivi a Bricherasio e si colleghi alla ‘Via della Pietra’, che è in fase di realizzazione”.