Pininfarina Engineering, nuova puntata della vertenza che vede la messa in liquidazione del ramo d'azienda da parte della proprietà di Mahindra e che - nonostante le trattative - al momento vede ancora circa 50 lavoratori a rischio disoccupazione.
Domani ci sarà il nuovo incontro con azienda e Regione, anche se gli spiragli per una soluzione che possa riguardare l'intera forza lavoro si fanno sempre meno probabili. Sul tavolo, infatti, al momento ci sono soluzioni per 70 dei 117 dipendenti coinvolti dal provvedimento che - in questa forma - aggira anche il blocco dei licenziamenti voluto dal governo per la crisi Covid.
E così i sindacati hanno proclamato altre 8 ore di sciopero, organizzando un presidio che si terrà davanti alla sede della Regione in piazza Castello. "Ci apettiamo dall’incontro che finalmente l’azienda dia le giuste garanzie richieste dai lavoratori, fondamentali e necessarie per poter addivenire ad una possibile conclusione di questa ennesima brutta vicenda - dice Arcangelo Montemarano, della Fim Cisl -. I lavoratori della Pinifarina Engineering sono in sciopero ad oltranza dal 10 dicembre con presidio permanente davanti ai cancelli della Pininfarina e continueranno finchè non ci saranno le giuste risposte da parte dell’Azienda a tutela dei loro posti di lavoro, delle loro professionalità e del loro futuro".