Non è una giornata come le altre per il Valentino. E’ infatti stato collocato un importante pezzo di puzzle per la riqualificazione del parco: l’aggiudicazione provvisoria del Fluido, locale lungo il Po, ormai abbandonato da tempo.
Quattro le offerte pervenute a Palazzo Civico: a fronte di una base d’asta di 16.800 euro di canone annuo, la più alta è stata presentata dalla Invest Srl, con 37.000 euro da versare ogni 12 mesi, per sei anni. La seconda offerta si è attestata intorno ai 35.000 euro, mentre la più bassa a 20.400. I lavori di manutenzione saranno a carico dell’aggiudicatario, che si è anche assunto l’obbligo di rendere il locale adatto all’uso.
Al momento si tratta di un’aggiudicazione provvisoria: in queste settimane gli uffici del Patrimonio verificheranno che l’aggiudicatario non abbia morosità pregresse con il Comune, che sia in regola e che possa essere idoneo ad avviare i lavori. Il tempo d’attesa? Un mese circa. Il Fluido tornerà quindi in vita, ma in un modo differente rispetto al passato: nessuna discoteca, ma un locale di somministrazione, con vincoli sull’utilizzo degli spazi autorizzati. Le famose terrazze lungo il fiume potranno essere utilizzate come spazio di divertimento, ma non come discoteca.
“La progressiva riqualificazione del parco sta andando avanti. Dalla delibera di indirizzo dell’anno scorso ai primi bandi, con la Rotonda e ora il Fluido, stiamo continuando nell’ottica di recuperare spazi del Valentino per riportare vitalità nel parco” spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune di Torino, Antonino Iaria.
“Abbiamo ancora negli occhi l’incendio al Fluido abbandonato dello scorso gennaio. Questa è una buona notizia. Sono molto contento che dalla Notte Bianca che avevamo promosso per riportare l’attenzione sul Valentino la Città abbia incominciato a dare delle risposte” afferma entusiasta Davide Ricca, presidente della Circoscrizione 8.
Buone notizie anche sul fronte dello Chalet, come rivelato dallo stesso Iaria: “Il nuovo bando è praticamente pronto, contiamo di pubblicarlo prima di Natale”. Un bel regalo sotto l’albero per i torinesi e per tutti i fruitori del Valentino.