Economia e lavoro - 21 agosto 2020, 10:25

Partita IVA Inghilterra: come aprirla e tasse da pagare

La partita IVA in Inghilterra, o meglio nel Regno Unito, viene indicata con la sigla VAT, acronimo di Value Added Tax (chiamato anche "Government Gateway account")

Partita IVA Inghilterra

La partita IVA in Inghilterra, o meglio nel Regno Unito, viene indicata con la sigla VAT, acronimo di Value Added Tax (chiamato anche "Government Gateway account"). Questa rappresenta l'imposta indiretta che il governo inglese applica su beni e servizi. Ad ogni azienda o ditta individuale (se applicabile) viene associato un numero VAT univoco, composto da un'indicazione alfanumerica preceduta dal prefisso GB per un totale di 9 cifre. Vediamo come aprire la Partita IVA nel Regno Unito e quando è necessario richiederla.

Come aprire la Partita IVA in Inghilterra

Per aprire una Partita IVA nel Regno Unito vi sono due modalità. La prima prevede la registrazione online gratuita. La seconda è affidarsi ad un commercialista abilitato ad operare nel paese.

Registrazione online

È possibile effettuare la registrazione dell'identificativo VAT in Inghilterra direttamente online sul sito del Fisco della Gran Bretagna. Dopo essersi registrati (è necessario essere in possesso del "Goverment Gateway user ID" e la password), si compila il modulo con tutti i dati della società.

Registrazione cartacea

Alternativamente è possibile procedere per la registrazione cartacea, stampando, compilandolo a mano ed inviando il modulo "VAT 1" via posta all'indirizzo dell'HMRC. In entrambi i casi, i tempi di gestione delle pratiche sono alquanto snelli e sarà possibile in pochi giorni utilizzare il proprio VAT number per la ditta individuale oppure per la propria Ltd.

VAT Inglese: quando è obbligatoria

A differenza di ciò che avviene in Spagna, dove oltre i 5 mila euro annui è necessario aprire una Partita IVA per continuare a fornire beni e servizi, per la Gran Bretagna è possibile godere di una soglia molto più alta. La richiesta di un VAT number infatti, è assolutamente necessario solo nel momento in cui il proprio giro d'affari supera le 85 mila sterline l'anno. Dunque sia che si voglia operare come trader o in qualità di Limited Company, aprire la partita IVA è facoltativo a meno che non si superi questa determinata soglia.

VAT Ltd company

Una delle forme societarie più vantaggiose nel Regno Unito è la Ltd, questa è equiparabile alla Srl italiana, anche se in realtà gode di aliquote IVA più basse e maggiori vantaggi. Prima di richiedere un VAT number per la società, naturalmente è necessario che essa sia costituita. In questo articolo parleremo specificatamente delle Ltd, in quanto sono la tipologia di società più utilizzata nel Regno Unito (escludendo le Sole Trader, le ditte individuali inglesi. Per scoprire tutto sull'argomento consigliamo di cercare l'approfondimento su OpenFinanza.it). Per avviare una Ltd è necessario:

  1. Scegliere il nome della compagnia che deve avere caratteristica di univocità e non deve poter essere confusa con altre presenti nel Regno Unito
  2. Nominare un amministratore della società. Egli garantirà l'osservanza delle regole dello statuto, conserverà i registri dell'azienda, archivierà le dichiarazione dei redditi, pagherà le imposte e comunicherà agli eventuali azionisti.
  3. Strutturazione del pool degli azionisti. Una società può prevedere un'azionista unico oppure più azionisti con una quota minima di 1 sterlina.
  4. Memorandum e Statuto: il primo è una dichiarazione legale firmata dagli azionisti, il secondo un documento sul quale vengono definite le regole basilari e le finalità della società
  5. Registrazione della società all'HMRC

Non ci addentreremo in questo articolo sulla costituzione di una società, che abbiamo trattato approfonditamente in altri articoli. Ci teniamo solo a ricordare che è una fase importante e che un'impostazione iniziale erronea potrebbe comportare non poche sorprese (sia in termini di costi che di impegno) nel tempo. Per questo sconsigliamo vivamente il fai-da-te online a pochi euro. Un progetto imprenditoriale serio si deve basare su una struttura solida, e spendere qualche centinaia di euro in più per avere una consulenza ad hoc e farci redigere lo statuto da aziende che fanno questo da decenni è decisamente un ottimo investimento. Non è un caso che lo "stesso servizio" di formazione di una Ltd lo troviamo su siti come quello della GR Morgan Formations (importante azienda di servizi specializzata in start-up nel Regno Unito e offshore) sia in versione super-economica (senza consulenza) che in versione completa. Lasciamo a voi trarne le conclusioni. Dopo che la Ltd sarà registrata presso l'HM Revenue and Customs, da parte vostra o di una società di consulenza, sarà possibile anche richiedere il numero VAT nel caso si prospettino dei guadagni superiori alle 85 mila sterline. Per quanto riguarda le aliquote VAT che si devono considerare per chi opera con una Ltd, queste cambiano a seconda dei servizi e prodotti prestati. Nello specifico:

  1. L'aliquota ordinaria è pari al 20% per beni e servizi generici
  2. Aliquota ridotta al 5%: per alcuni settori di beni e servizi come: prodotti per bambini, settore energia, prodotti per la maternità, prodotti sanitari
  3. Aliquota Zero: per beni e servizi di prima necessità quali: libri, prodotti per disabili, cereali, alimenti per bambini, bevande (caffè, té e cioccolata).

Partita IVA Gran Bretagna: tasse da pagare

La partita IVA in Gran Bretagna prevede che al momento della vendita di beni o servizi s'incorpori un addebito dell'IVA sia nel caso che l'acquirente è un'azienda o un privato. Fa eccezione il caso in cui l'azienda che acquista è in Gran Bretagna ed il fornitore è estero. In questo caso si può applicare il "reverse charge", per il quale il compratore non paga l'IVA all'acquisto, in quanto dichiarerà egli stesso nel VAT return sia la vendita che l'acquisto, andando a compensare direttamente l'IVA. L'indicazione della VAT dev'essere riportata in fattura insieme all'importo e alla data d'emissione della fattura. In Gran Bretagna è inoltre necessario conservare tutti i Registri IVA per sei anni. Trimestralmente invece dev'essere inviata la dichiarazione IVA all'HMRC che può essere impiegata per il pagamento oppure per la richiesta di rimborso sull'IVA corrisposta per l'acquisto di prodotti e servizi. Ma come si paga l'IVA in Gran Bretagna e come si richiede un rimborso?

Regime contabilità IVA per cassa

In UK esiste il regime contabilità VAT per cassa, che prende anche il nome di "Cash Accounting". Questo sistema per la gestione IVA può essere impiegato dalle imprese e ditte individuali che hanno un attivo inferiore a 1.600.000 e passivo inferiore a 1.350.000 sterline. Optando per questo regime, ai fini della VAT, la tenuta della contabilità secondo il "principio per cassa" permette di liquidare l'IVA sulla base degli importi corrisposti e non sul valore delle fatture emesse, anche quando non sono state incassate. Questo sistema è molto vantaggioso per le aziende che non hanno un flusso di cassa immediato (come l società di servizi, ad esempio) e passa molto tempo dal momento in cui emettono fattura al saldo della stessa. Si può utilizzare questo regime di contabilità dell'IVA solo nel caso in cui:

  • Si gestisca un'impresa autonoma di piccole dimensioni o una società di persone
  • Se si ha un fatturato di massimo 150 mila sterline l'anno
  • Si può rimanere in questo regime solo se il giro d'affari complessivo non raggiunga le 300 mila sterline

Tale regime di contabilità inoltre, secondo quanto riportato dal Fisco Inglese, non può essere concesso alle seguenti tipologie di imprese:

  • Aziende agricole
  • Imprese che hanno richiesto un'indennità di rinnovo per i locali commerciali
  • Imprese che esercitano attività per l'estrazione minerali
  • Imprese che hanno richiesto anche un finanziamento per lo sviluppo e ricerca
  • Ministri religiosi
  • Attività di scommesse
  • Società di servizi
  • Smaltimento dei rifiuti
  • Crematori e cimiteri

Le attività associabili a tali categorie dovranno impiegare il sistema di contabilità IVA tradizionale basata sui profitti imponibili.

Come pagare l'IVA di una LTD

Nel Regno Unito, qualora il proprio fatturato superi le 85 mila sterline, è necessario registrarsi al portale dell'HMRC per effettuare i pagamenti relativi all'IVA. Per pagare l’IVA in Inghilterra è possibile scegliere diverse modalità.È possibile effettuare dei pagamenti nello stesso giorno oppure il successivo con gli strumenti online, compilando il modulo corrispondente. Per corrispondere quanto dovuto all'HMRC è possibile affidarsi al proprio commercialista oppure svolgere tutto in autonomia attraverso i servizi online messi a disposizione del governo inglese. Nello specifico è possibile:

  • Accedere al proprio account online dedicato alla VAT 
  • Attendere 3 giorni lavorativi prima di presentare la dichiarazione IVA online
  • Impostare l'addebito diretto 
  • Attendere che la somma venga prelevata direttamente dal conto bancario inglese

Se si vuole impostare l'addebito diretto per pagamenti regolari dell'IVA trimestrali si può utilizzare il modulo dedicato VAT 623.

Rimborso IVA Ltd

Il rimborso IVA Ltd può essere reclamato nel momento in cui si hanno dei crediti per beni e servizi acquistati per la propria attività. Nel caso di acquisti per uso personale è possibile reclamare solo una parte dell'IVA, che va dal 20% al 50% a seconda del tipo di prodotto o servizio pagato. Dal 1 aprile del 2019, la maggior parte delle aziende, comprese le Ltd, possono conservare le registrazioni dell'IVA digitale ed è possibile usare il software dedicato sia per la dichiarazione sia per ottenere il rimborso. Il rimborso in ogni caso non può essere richiesto per alcuni prodotti quali: beni e servizi usati per forniture esenti da IVA, acquisti dall'Unione Europea (in questo caso l'IVA dev'essere recuperata attraverso la scheda di rimborso transfrontaliero), acquisti prima della registrazione al registro VAT. Le Ltd che hanno comunque diritto ad un rimborso dell'IVA pagata per determinati beni e servizi ricevono la somma dovuta dall'HRMC in un periodo che va dai 10 ai 30 giorni. L'accredito viene effettuato direttamente sul conto corrente aziendale della società.

Giangiacomo Rizzoli - Nordic Outreach