La pandemia ha radicalmente modificato le modalità di erogazione della didattica degli atenei: esami e discussioni delle tesi e, naturalmente, ha impattato emotivamente, psicologicamente e spiritualmente sulla vita di tutti. La Pastorale Universitaria di Piemonte e Valle d’Aosta insieme all’Ufficio per l’Educazione, Scuola ed Università della Cei e l’Università Cattolica, in collaborazione con l’associazione studentesca Articolo 19, offre alla comunità accademica due webinar gratuiti su questi temi.
I webinar saranno aperti a chiunque voglia seguirli e visibili sul canale youtube del Servizio per l’Apostolato Digitale dell’Arcidiocesi di Torino. I partecipanti potranno interagire via chat con gli ospiti ed i video saranno fruibili anche successivamente.
Le date programmate sono: martedì 28 aprile e giovedì 30 aprile alle 18. Lo streaming sarà visibile sul sito: www.saperi.news
I temi affrontati saranno: "Come affrontare un esame e come discutere una tesi di laurea on line" e "Santi, sani e felici, anche in casa: la spiritualità dello studio oggi".
Al primo webinar parteciperanno il professor Michelangelo Conoscenti dell’Università degli Studi di Torino, e due studenti moderati da un cappellano universitario.
Al secondo parteciperanno S. E. mons. Claudio Giuliodori Assistente generale dell’Università Cattolica e Suor Maria Patrizia madre priora del convento di clausura cottolenghino di Pralormo (TO).
“Essere vicini ai nostri ragazzi nelle fatiche dello studio e della vita è la nostra missione in università: covid 19 ci ha fatto sbarcare su di un nuovo pianeta e noi non ci facciamo spaventare e accompagniamo i nostri giovani in questo viaggio” - dichiara Don Luca Peyron, direttore regionale della Pastorale Universitaria del Piemonte- “Il welfare universitario passa di qui oggi e la spiritualità dello studio non può che essere illuminata dalla vita claustrale: trasformare croci in opportunità di risurrezione è la nostra vocazione”.
“In un tempo di profondi sconvolgimenti - sottolinea mons. Giuliodori assistente generale dell’Università Cattolica - saper dare continuità in modo creativo e dinamico all’attività formativa, rappresenta una risposta concreta ed efficace alla tentazione di lasciarsi andare in balia degli eventi. Condividendo pensieri e atteggiamenti, che ci aiutino ad essere resilienti e costruttivi, possiamo contribuire al nostro bene e a quello delle comunità familiari, accademiche e sociali a cui apparteniamo”.