Buongiorno e bentornati in questa rubrica. Potete trovarci e interagire più facilmente con quesiti e nostre risposte sul nostro gruppo Facebook “Blossom Suite - Orchidee: cura e vendita” (link). Ci occuperemo di dare semplici consigli per gestire le piante che teniamo in casa, sul balcone o in giardino.
Chi in questi giorni ha fatto un giro in qualche garden center/ serra avrà visto che ci sono molte cose interessanti e già qualche nuovo fiore per iniziare questo 2020, seppur nel periodo più freddo dell’anno.
Elleboro rosso: della famiglia delle ranuncolacee e in quanto tale velenoso…come molte piante e fiori purtroppo. Tuttavia con una bella fioritura e, cosa interessante, fioritura invernale fino ai primi tepori primaverili. Di solito ci delizia con la sua fioritura bianca nel periodo prenatalizio. Interessante questa varietà rosso scuso. In quanto erbacea da tenere umida, ma senza esagerare e da tenere in luogo fresco, ombreggiato, non quindi all'interno di caldi appartamenti. Fioritura abbastanza duratura.
Fritillaria meleagris: originaria dell’Europa centrale e sud orientale, dell’Asia e del Sudafrica, deve il suono nome all'aspetto quadrettato dei suoi fiori. In Croazia è parte del simbolo nazionale. I bulbi della Fritillaria meleagris sono piccoli e devono essere conservati in un recipiente immersi in torba o terriccio secco perché non devono essiccarsi, altrimenti si perde la germogliazione. Il substrato dove vanno piantati deve essere ricco di nutrienti e mantenuto umido. I fiori durano pochi giorni.
Giacinti: bulbosa di origine Europa centrale e Asia, è una delle piante più comuni e diffuse. È una pianta perenne quindi facilmente coltivabile anche in giardino ed impossibile resistere alla colorazione dei suoi fiori e al profumo che si avverte a metri di distanza. Chi visita i campi di tulipani in Olanda facilmente li vedrà come "vicini" negli stessi campi e con lo stesso periodo di fioritura. Come coltivazione gradisce la coltivazione in terra ed anche in pieno sole, non teme gli agenti atmosferici. Viceversa se coltivata in casa, la temperatura non deve scendere sotto i 13° e in un posto ombreggiato. Come tutte le bulbose, evitare assolutamente i ristagni d’acqua (vaso o terreno che sia) mantenere umido in inverno, innaffiare più copiosamente in estate. Una volta che il fiore inizia ad appassire, meglio tagliare il fiore.
Mini Iris: anch'esse bulbose, prediligono terreno ben drenante ma umido, posizione pieno sole o mezz'ombra. La differenza rispetto ai fratelli maggiori è solo nelle dimensioni, alti appena 10-15 cm, tuttavia una miniatura splendida da tenere in vaso o in una aiuola con i loro colori sgargianti ed il loro magnifico blu.
Muscari blu: bulbose di piccole dimensioni già in autunno iniziano a fare foglie allungate. In primavera ci deliziano con i loro fiori a campanella simili ai mughetti. Prediligono posizioni soleggiate, viceversa faranno ogni hanno meno fiori. Terreno non troppo ricco, sempre tendenzialmente acido con un po’ di torba. Messi a gruppi in vaso o in un’aiuola fanno sicuramente la loro figura.
Tulipani: anche loro piante bulbose, in teoria da mettere a dimora in autunno ad una decina di centimetri di profondità, però si possono comprare delle composizioni con il “lavoro sporco” già fatto. Come le altre piante, mantenere substrato umido ma evitare dannosi ristagni d’acqua.
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