Economia e lavoro - 22 novembre 2018, 15:57

Sciopero dei lavoratori presso i magazzini del freddo del Carrefour di Rivalta

Sono i 150 dipendenti della Piave Logistica. Migliaccio (Uiltrasporti): "Non chiedono altro che parità di trattamento rispetto ai colleghi che svolgono le stesse mansioni in altri centri commerciali"

Sono entrati in sciopero già nel corso della giornata di ieri, in anticipo rispetto alle previsioni e la protesta potrebbe proseguire fino a sabato se nel frattempo non interverranno elementi di novità.
Sono i dipendenti di Piave Logistica, azienda che impiega i suoi lavoratori presso i magazzini del "freddo" del Carrefour di Rivalta. E che anche oggi stanno manifestando vicino al centro commerciale per portare all'attenzione la loro situazione. "I lavoratori chiedono di poter operare nelle stesse condizioni in cui si trovano i loro colleghi che servono altri magazzini Carrefour - spiega Gerardo Migliaccio, della segreteria Uiltrasporti Piemonte -: al momento si sentono lavoratori di serie B, perché si trovano con retribuzioni inferiori, reclamano scatti di anzianità, chiedono indennità per il lavoro al freddo (in alcune celle la temperatura scende a 25-30 gradi sotto lo zero) e indumenti adeguati al loro tipo di mansione".

Dunque, in attesa che Piave logistica risposta, i lavoratori - circa 150 - hanno incrociato le braccia. "Addirittura i colleghi che lavorano nello stesso magazzino, ma nel settore secco, godono di trattamenti migliori", spiega il sindacalista. 

Per cercare di trovare una soluzione che potesse accontentare tutti, la stessa Carrefour (che del servizio è utente e non datore di lavoro) ha avanzato ieri una proposta migliorativa, "ma al momento i lavoratori l'hanno rigettata, non ritenendola soddisfacente", dice Migliaccio. 

Intanto la trattativa prosegue. "Aspettiamo una nuova convocazione per poter ascoltare una proposta che speriamo migliore".

Massimiliano Sciullo