/ Calcio

Calcio | 05 settembre 2018, 10:28

Progetto da 4 milioni per il Robaldo di Mirafiori: il Toro rifarà tutti e cinque i campi [FOTO]

L'impianto sportivo, destinato alle squadre giovanili del club, sarà in parte anche adibito ad attività sociali con i disabili

Progetto da 4 milioni per il Robaldo di Mirafiori: il Toro rifarà tutti e cinque i campi [FOTO]

Non solo calcio, ma anche ambiente, energia sostenibile, disabilità e rinnovamento dell'asse viario. C'è tutto questo  nell'esclusivo progetto di ristrutturazione dell'impianto Robaldo in strada Castello di Mirafiori, le cui chiavi saranno finalmente consegnate al club del Torino entro fine anno.

Il piano di riqualifica - per una struttura di 45 mila metri quadri da anni in stato di abbandono - è stato presentato lunedì sera in Circoscrizione 2. Ora la delibera dovrà passare in consiglio e poi sui tavoli di Palazzo Civico. 

Un investimento di 4 milioni, cifra triplicata rispetto alla base iniziale, quando la società di Urbano Cairo ottenne la concessione del terreno in seguito a un bando del 2016. Sono poi passati due anni, tra incontri tecnici e sopralluoghi, e adesso finalmente si è arrivati al capolinea del lungo iter burocratico. 

Il Toro allenerà al Robaldo le squadre giovanili - esclusa la Primavera, che resterà al nuovo Filadelfia -, impegnandosi a rifare da cima a fondo in materiale sintetico tutti e cinque i campi. 

"Un progetto ambizioso, di ampio respiro", commenta il coordinatore allo sport della Circoscrizione 2 Vito Gentile. "Uno dei campi sarà destinato al territorio per attività ancora da definire, ma si vuole dare spazio all'inclusione sociale nello sport per i diversamente abili". Nel club calcistico, infatti, opera anche la onlus "Torino for disables".

Le tribune pericolanti saranno abbattute e ricostruite, così come gli spogliatoi. L'area esterna potrà ospitare circa cinquanta parcheggi per partite e allenamenti, mentre la strada che attualmente corre in mezzo si campi, dividendo l'impianto, verrà inglobata nella struttura. E, tra le grosse novità, anche l'introduzione del settore femminile. 

"Il tutto avverrà nel pieno rispetto dell'ambiente", conferma Gentile, pensando soprattutto agli adiacenti orti urbani. "Sarà studiato un sistema per le acque di scarico e verranno installati pannelli fotovoltaici". 

Ora è questione di qualche mese di attesa, poi, una volta approvato il tutto in sede istituzionale, il Toro "giovane" potrà prendere finalmente possesso di quella vasta area verde e incolta alle spalle della "vecchia" Bela Rosin.

Manuela Marascio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium