Il Direttore James Conlon, l’8 luglio, dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI in un programma che spazierà da Rossini a Dvožàk. Durante la serata saranno eseguite le sinfonie tratte da tre tra le più importanti opere rossiniane.
L’Orchestra, propone un programma che comprende sinfonie tratte da tre tra le più importanti opere rossiniane, portandoci dalla Siviglia di Figaro e Rosina alla corte di una leggendaria regina assiro-babilonese, sino alle rive del lago Lucerna. Lasciati i palcoscenici di duecento anni or sono, ecco Dvořák a evocare il Nuovo Mondo, ispirandosi agli spiritual, richiamando le musiche degli indiani d’America e concludendo il proprio capolavoro con un maestoso Allegro con fuoco, uno dei più superbi finali sinfonici.
L’Orchestra Sinfonica è nata nel 1994 e grazie alla presenza dei suoi concerti nei palinsesti radiofonici e televisivi ha contribuito alla diffusione del grande repertorio sinfonico e contemporanee con commissioni e prime esecuzioni che hanno ottenuto riconoscimenti artistici, editoriali e discografici. L’Orchestra tiene a Torino regolari stagioni concertistiche e cicli speciali, dal 2013 partecipa anche ai festival estivi di musica classica in Piazza San Carlo, un progetto della Città di Torino. È spesso ospite di importanti rassegne italiane quali MITO SettembreMusica, Biennale di Venezia, Ravenna Festival e Sagra Malatestiana di Rimini, ma conta anche numerosi e prestigiosi impegni all’estero.
A dirigere lo spettacolo, sul palco di Torino Estate Reale, Conlon, dal 2016 direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Rai e direttore artistico dell’Opera di Los Angeles, che durante la sua carriera ha diretto più di 270 opere al Metropolitan di New York ed è salito sui più importanti e prestigiosi palchi internazionali. Il suo percorso artistico è ricco di musiche e lavori dei più grandi compositori mondiali ma, al tempo stesso, l’artista dedica parte del suo lavoro a autori meno noti ed oscurati dal nazismo. Questa sua particolare attenzione riservata ai lavori meno noti di compositori gli è valsa diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Zemlinsky nel 1999 per aver portato la musica del compositore dimenticato all’attenzione internazionale. Inoltre, per la sua ricca discografia e per la sua carriera, è stato insignito di numerose onorificenze, l’ultima, nel maggio 2018, l’ha visto essere nominato “Commendatore della Repubblica Italiana”.
James Conlon - Direttore musicale dell’Opera di Los Angeles. È stato direttore musicale del Cincinnati May Festival (1979-2016) – di cui è oggi direttore onorario – direttore musicale del Ravinia Festival, sede estiva della Chicago Symphony Orchestra (2006-2015), direttore principale dell’Opéra de Paris (1995-2004), direttore generale musicale della Città di Colonia, dove era a capo della Gürzenich-Orchester, e dell’Opera di Colonia (1989-2002) e direttore musicale della Filarmonica di Rotterdam (1983- 1991). Nel 2016 ha celebrato il decimo anniversario all’Opera di Los Angeles, dove ha diretto opere di 22 compositori diversi e 24 nuove produzioni. Fra i suoi recenti impegni a Los Angeles spiccano la direzione del primo ciclo de L’anello del Nibelungo, l’avvio della serie Recovered Voices, la guida delle celebrazioni per il centenario della nascita di Britten e le esecuzioni di Macbeth di Verdi, Il ratto dal serraglio di Mozart, Salome di Strauss e Tosca di Puccini. La sua ricca discografia vanta incisioni per Bridge, Capriccio, Decca, EMI, Erato e Sony Classical, nonché l’assegnazione di quattro Grammy Awards.Recentemente è entrato a far parte della American Classical Music Hall of Fame.
Si presenta per il secondo anno con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai sul palco di “Estate Reale” con:
Gioachino Rossini
Sinfonie dalle opere
Il Barbiere di Siviglia
Semiramide
Guglielmo Tell
Antonin Dvořák Sinfonia n.9 in mi minore op.95 “Dal Nuovo Mondo”