Sanità - 01 aprile 2018, 10:07

Il Sant'Anna di Torino 1° ospedale in Italia per numero di parti

Sono numerose le strutture torinesi e piemontesi che soddisfano i requisti di sicurezza e servizi secondo il portale doveecomemicuro.it

La scelta dell'ospedale in cui far nascere il proprio bambino è un argomento che sta molto a cuore alle donne. Se, da un lato, il loro primo desiderio è che il bebè nasca sano, dall'altra tutte vorrebbero anche vivere il travaglio e il parto in maniera positiva, sentirsi ascoltate dal personale ospedaliero e rassicurate che tutto si stia svolgendo per il meglio.

Altri elementi importanti da valutare al momento di decidere sono: la disponibilità dell'analgesia epidurale 24 h su 24 7 giorni su 7, della Terapia Intensiva Neonatale, del servizio di rooming-in (cioè la possibilità di tenere il neonato in camera con sé 24 ore su 24) o della vasca per il parto in acqua. Inoltre, la possibilità di richiedere la raccolta del sangue del cordone ombelicale o, ancora, la presenza dei Bollini Rosa di O.N.Da (da 1 a 3), che segnalano l'attenzione per le esigenze femminili.

Tutte queste informazioni sono presenti nel portale https://www.doveecomemicuro.it/. Per confrontare le strutture e assicurarsi la disponibilità di uno di questi servizi è sufficiente inserire nel “cerca” la parola chiave desiderata, ad esempio “parto” “epidurale”, e selezionare la voce che interessa tra quelle suggerite: in cima alla pagina dei risultati compariranno i centri ordinati per numero di casi trattati, per vicinanza o in base ad altri criteri selezionabili. Il semaforo verde indica il rispetto della soglia ministeriale mentre una barra di scorrimento mostra il posizionamento delle singole strutture nel panorama nazionale.

Le strutture pubbliche o private accreditate che nella Regione Piemonte effettuano parti sono 26. Il 38% rispetta il valore di riferimento fissato a 1000 parti mentre il 15% non rispetta il valore minimo di 500 parti l’anno. Le strutture al top in Piemonte sono l’Ospedale Sant'Anna di Torino, l’Ospedale Maggiore Carità di Novara, l’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, il Presidio Ospedaliero C. Massaia di Asti e l’Ospedale Maria Vittoria di Torino.

I numeri delle 5 strutture che in Piemonte effettuano il maggior numero di parti:

  1. Ospedale Sant'Anna di Torino (n° parti: 7052) (1° in Italia)
  2. Ospedale Maggiore Carità di Novara (n° parti: 1936)
  3. Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo (n° parti: 1814)
  4. Presidio Ospedaliero C. Massaia di Asti (n° parti: 1454)
  5. Ospedale Maria Vittoria di Torino (n° parti: 1386)

Queste strutture, oltre a effettuare un maggior numero di parti, raggiungono performance molto alte anche per quanto riguarda le percentuali di tagli cesarei (che devono mantenersi inferiori-uguali al 25%).

L’Ospedale SS. Annunziata di Savigliano, l’Ospedale Santa Croce di Moncalieri, l’Ospedale degli Infermi di Rivoli, l’Ospedale Civile Santi Antonio e Biagio di Alessandria e l’Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino raggiungono performance molto alte sia per quanto riguarda il numero di parti (che deve mantenersi maggiore-uguale a 1000), sia per ciò che concerne le percentuali di tagli cesarei.

r.g.