Economia e lavoro - 05 febbraio 2018, 17:12

Presidio di protesta davanti alla Regione per gli infermieri e gli operatori sanitari

Tra i motivi del contendere: i nove anni di mancato rinnovo contrattuale, l'aumento del lavoro precario, il blocco del turn-over

Erano circa duecento gli infermieri e operatori sanitari che questo pomeriggio si sono radunati in presidio davanti alla sede della Regione Piemonte. Una protesta, quella in piazza Castello, che si inserisce nell'ambito di una mobilitazione proclamata a livello nazionale da Fp Cgil - Cisl Fp - Uil Fpl. 

Diversi i motivi che hanno portato gli addetti del comparto sanitario in piazza, dai nove anni di mancato rinnovo contrattuale, all'aumento del lavoro precario, al blocco del turn-over, sino all'aumento dell’età media degli operatori. 

Ragioni oggi illustrare dai sindacati, nel corso di un incontro, al Ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia. 

Cinzia Gatti