Attualità - 30 gennaio 2018, 12:58

Un giardino non lontano dallo stadio Filadelfia intitolato a Orfeo Pianelli, il presidente dell'ultimo scudetto del Torino

Un interno di via Cigna dedicato invece alla politica Teresa Noce

La Giunta comunale ha approvato stamani l'intitolazione ad Orfeo Pianelli di un giardino pubblico tra le vie Montevideo, Arnaldo da Brescia e corso Unione Sovietica e a Teresa Noce dell'interno 96 di via Francesco Cigna, di fronte all'ex Incet.

Orfeo Pianelli fu il fondatore della “Pianelli Traversa”, una delle società più importanti dell’indotto automobilistico torinese e il presidente del Torino Calcio per diciannove anni. Negli anni Settanta riportò la squadra granata ai vertici del calcio nazionale, conquistando lo scudetto nella storica stagione 1975-76.

Teresa Noce, militante nella sinistra rivoluzionaria torinese, nel 1921 fu tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia. Durante il fascismo fuggì all’estero (1927) insieme a Luigi Longo, leader storico del partito che aveva sposato l’anno prima. Fu più volte arrestata per attività antifascista e di propaganda sia in Francia, sia in Italia, e internata dai nazisti nel lager di Ravensbruck. Dopo la Liberazione riprese l'attività politica: fu membro della Consulta nazionale, poi deputato all'Assemblea costituente.

Si deve a Teresa Noce, prima firmataria, il progetto di legge in difesa della maternità, proposto a fine agosto del '47 dalla CGIL e approvato dal Parlamento nel giugno del '48.

r.g.