Puntare su innovazione e valorizzazione culturale per promuovere il Forte di Gavi e il suo territorio: è l'impegno del progetto “Gavi, Forte di cultura, arte e storia” nato da un’idea del Polo Museale del Piemonte e della Compagnia teatrale Teatro e Società, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura”.
Il progetto, presentato oggi, giovedì 23 novembre, presso l’Enoteca Comunale di Gavi, propone iniziative per innovare la fruizione dei beni culturali con un corso di aggiornamento per insegnanti, attività di animazione teatrale nelle scuole e un laboratorio di narrazione dei beni culturali per operatori del turismo. Le attività prenderanno il via a gennaio a Novi Ligure, per le scuole, e a Gavi. Alle queste il progetto affiancherà,in prossimità dell’estate, il programma di visite guidate teatrali al Forte di Gavi e in alcuni Comuni, veri e propri spettacoli itineranti e coinvolgenti, rivolti al pubblico.
Con 9177 visite nel 2016, quasi il doppio dell’anno precedente, il Forte di Gavi si attesta ai primi posti tra i beni museali più visitati dell’alessandrino, come indica il report annuale dell’Osservatorio culturale del Piemonte. «Una crescita – spiega con soddisfazione Annamaria AIMONE, direttore del Forte di Gavi - che vogliamo consolidare rafforzando l’offerta culturale per avvicinare in modo nuovo la comunità locale al Forte e, in generale, ai beni culturali, architettonici e paesaggistici del territorio ma, anche, per sviluppare il potenziale turistico del Forte verso nuovi pubblici. Penso in particolare a chi, già attratto dal gaviese per turismo enogastronomico, naturalistico o per shopping, potrebbe cogliere con interesse la proposta culturale».
Le attività sono curate dalla Compagnia teatrale Teatro e Società, di Torino, impegnata nello sviluppo di tecniche per la valorizzazione dei luoghi di cultura piemontesi attraverso il teatro e i linguaggi espressivi.
«Il progetto si propone di raccontare e di far raccontare il Forte di Gavi, pregevole esempio di architettura militare e simbolo di un territorio ricco di storia e cultura – spiegano Elisabetta Baro e Franco Carapelle di Teatro a Società – Utilizzando l’animazione teatrale, coinvolgeremo gli operatori locali del turismo e le scuole; agli spettatori proporremo un calendario di visite guidate teatrali, per far vivere un’esperienza autentica, immersiva, ricca di suggestioni e divertimento alla scoperta del Forte ma anche delle tradizioni, dei prodotti e delle ricchezze del territorio».
Non potrà mancare, infatti, la componente enogastronomica e di valorizzazione dei prodotti tipici che contribuisce all’unicità del luogo. Nove in tutto le visite guidate teatrali previste al Forte di Gavi e in alcuni Comuni del gaviese, accompagnate da un piano di promozione mirato a coinvolgere le realtà economiche locali e alla comunicazione specifica degli eventi.
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