"Grande adesione, con punte del 100% , per lo sciopero Gtt, oggi a Torino". Lo annunciano La Fast Confsal e Faisa Cisal. "Anche la metropolitana - fanno notare - chiude nonostante l'ostracismo dei funzionari aziendali". Eppure Gtt parla di numeri ben diversi: "Al mattino - dicono - le adesioni sono state del 37% circa".
Sta di fatto che la metropolitana è rimasta chiusa, tranne che nelle fasce protette, dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15, quando hanno circolato liberamente anche tram e autobus.
"La nostra protesta - spiegano i sindacati - nasce da un piano industriale di lacrime e sangue per i lavoratori, che secondo le indiscrezioni prevederebbe oltre 500 esuberi, la terziarizzazione delle officine, lo scorporo dei parcheggi e la cessione di 15 mln di km ( oltre il 30% del servizio totale su gomma) ai privati. Dalle stesse fonti poi scopriamo che si sono già tagliati altri 4 mln di km peggiorando notevolmente il servizio offerto ai cittadini. Sempre più difficile conciliare vita privata e lavoro in metropolitana (turni fissi ferie,ciclicità) problemi di sicurezza ecc ecc.. Un parco veicoli vecchio, e la carenza di organici aggravano ulteriormente la situazione. C'è inoltre in programma la chiusura di un deposito".
I sindacati ora chiedono che si costituisca immediatamente un tavolo di concertazione con Regione, Comune, Gtt e tutte le sigle sindacali per trovare una soluzione in grado di garantire il futuro dei lavoratori e del servizio erogato ai cittadini. "Ci scusiamo per i disagi - dicono - ma senza risposte intensificheremo la lotta".