Da oggi via libera ai monopattini elettrici sulle piste ciclabili e zone 30 di Torino, velocità oraria che l'amministrazione vuole estendere anche alla Ztl già dall'autunno. Il via libera ai mezzi a due ruote è arrivato oggi dalla giunta Appendino, tramite una delibera con cui il Comune di Torino aderisce alla sperimentazione lanciata dal Ministero dei Trasporti.
"Attualmente - ha spiegato l'assessore comunale ai Trasporti Maria Lapietra - i monopattini non sono considerati veicoli, ma il Ministero vuole inserirli nel codice della strada: da qui la sperimentazione, a cui i comuni possono aderire da un minino di un anno ad un massimo di due". "Sulle piste ciclabili e zone a velocità ridotta di Torino - spiega - potranno circolare a venti chilometri orari: c'era anche la possibilità di dare il via libera ai mezzi nelle aree pedonali a 6 Km/h, ma non abbiamo voluto".
In termini di mobilità sostenibile non è però l'unica novità decisa dall'amministrazione Appendino, che vuole mettere l'obbligo dei 30 chilometri orari nell'area della Ztl. Un limite che permetterebbe ai monopattini elettrici di scorazzare anche per le vie del centro di Torino. Attualmente non è ancora definito quando verrà ridotta la velocità nel quadrilatero compreso tra piazza Vittorio/piazza Solferino/ corso San Maurizio/corso Vittorio, perché dipende dalla disponibilità dei fondi per installare la segnaletica. L'obiettivo però è di convertire la Ztl ai 30 chilometri orari in l'autunno.
A settembre il Comune vuole inoltre lanciare i bandi per la micromobilità e per cercare aziende che offrano sharing di monopattini elettrici.