“Contraccezione gratuita per le giovani donne sotto i 26 anni e per le donne disoccupate nei 12 mesi successivi al parto e nei 24 mesi successivi all'interruzione di gravidanza per le quali viene garantito l’accesso libero e diretto senza ticket nei Consultori sanitari". Lo dichiara la Consigliera regionale del Pd, Nadia Conticelli, prima firmataria degli emendamenti approvati oggi alla delibera sui criteri per l'effettivo accesso alle procedure per l'interruzione di gravidanza.
"Il Consiglio regionale - prosegue - potenzia e rafforza il servizio di prevenzione, tutela della salute della salute della donna e della procreazione consapevole, rafforzando il ruolo dei consultori territoriali. Una scelta - sottolinea - già compiuta dalla Regione Emilia Romagna e sostenuta dalla rete delle associazioni femminili, una per tutte Se Non Ora Quando, sostendo quanto l'Organizzazione Mondiale della Sanità che inseirsce i contraccettivi tra i farmaci definiti essenziali. La legge vigente, la n. 194, rimane un’ottima legge, va applicata in tutti i servizi pubblici e con particolare attenzione all’età adolescenziale. Il tema dell’informazione, della prevenzione e dell’accompagnamento alla contraccezione è fondamentale e deve essere garantito nelle strutture pubbliche che devono essere il più possibili aperte; le attività svolte nei Consultori - conclude - devono avere un adeguato riconoscimento organizzativo in termini di attrezzature, di personale in grado di fornire tutti i servizi, proprio come previsto dalla legge nazionale, che rimane una legge di civiltà che va affermata quotidianamente".