Nuove Case del Quartiere, soprattutto nelle periferie di Torino, in parallelo allo sviluppo di quelle esistenti. È questo l'obiettivo del protocollo siglato questa mattina tra l'assessore alle pari opportunità Marco Giusta e l'Associazione di cui fanno parte le otto "Case" della città. Lo scopo è di co-progettare azioni di coinvolgimento del maggior numero di persone e gruppi interessati del territorio, per poi costruire una strategia di sviluppo di questi spazi.
Un'iniziativa che si inserisce nell'ambito del "regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani" approvato nel 2016 dal consiglio comunale. "Sono molto felice", ha commentato Giusta, "di essere arrivato alla conclusione di un percorso iniziato quasi due anni fa". "Il protocollo firmato oggi", ha aggiunto l'assessore alle Politiche Giovanili, "definisce il rapporto tra le Case del Quartiere e l'amministrazione in un'ottica di coprogettazione al servizio della cittadinanza".
Gli ambiti privilegiati di intervento saranno quindi la promozione culturale nei territori, la gestione dei beni comuni urbani, le sperimentazioni di welfare di comunità, i temi legati alla responsabilità ambientale.